martedì 19 aprile 2011

Speed World Cup Milano


Beh della gara è facile raccontare, alla prima salita ho fatto il nuovo record italiano con 7,93", mi son qualificato come 14.o e poi ho collezionato una serie di scivolate che neanche la Kostner nei suoi momenti migliori.

Al secondo giro di qualifica son partito talmente veloce che sono arrivato alle ultime prese che non riuscivo più a coordinarmi; se non esplodevo mi sa che era un bel tempone; e va bene mi rifaccio alla prossima. Invece con quel lungagnone di Libor ho cominciato a pattinare dalla metà, va a sapere cos'è successo, anche lui al giro dopo è partito a destra ed è scivolato... comunque non ho mollato e mi son tenuto almeno la posizione di classifica.

Mi son consolato quando ho visto che sul tracciato di destra un sacco di gente partiva via come mister Bean; persino Sergey quando è uscito dopo la finale mi ha chiesto:
- your time?
- eeehh beh 10 and something... and your?
- mmhhh... my... boh... shit! (è arrivato 12° lui)

A proposito, poi c'era anche il mio gemello ucraino: infatti lui si chiama Yaroslav Gontarik (bella!!!!!), lui mi ha consolato perchè in semifinale partiva subito dopo di me, mi ha dato un paio di botte sulla schiena, è partito e nel giro di un paio di metri era là lanciato sul ghiaccio anche lui; 15.mo in classifica finale; insomma un mini disastro.

In compenso c'era un bel po' di pubblico a vederci che per l'Italia non è poco e un supertifo per tutti; peccato che Stefano, Michel e Gianluca non abbiano superato le qualifiche, è bello correre quando sai che lì tutti ti vogliono bene.
Anche le ragazze erano un po' dispiaciute (a parte Federica che è stata grandiosa per la sua prima gara), ma possiamo arrivare alla prossima e spaccare!


Ma è ora di cambiare arrampicata, mi serve la tenenza se voglio fare una bella prova alla Coppa Italia Lead e così adesso per un po' me ne vado a soffrire sulla plastica del Braccini...





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